Serie A, i migliori difensori della storia del campionato

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By Il Mister

La Serie A è da sempre riconosciuto come uno dei migliori campionati del mondo, dove da sempre arrivano alcuni dei giocatori più forti in circolazione. Oggi non sta vivendo il suo momento migliore, complici i poteri di spesa minori rispetto ad altri campionati.

La Premier League e La Liga, in questo, sono al comando, ma come dimostra la finale di Champions League raggiunta dall’Inter l’anno scorso avere maggiori risorse economiche non significa sempre arrivare fino in fondo alle competizioni. I nerazzurri hanno centrato l’obiettivo pur non avendo fatto “follie” per alcuno dei suoi giocatori in rosa. Al contrario, prima della scorsa stagione, l’altra finalista, il Manchester City, aveva già speso centinaia di milioni per acquistare diversi fuoriclasse e non aveva mai vinto il più importante titolo continentale riuscendoci soltanto l’anno scorso con una formazione che valeva tre volte quella dell’Inter.

Ancora a zero Champions, invece, il Paris Saint-Germain che, prima di applicare una sorta di rivoluzione – attuata quest’anno – decidendo di non spendere più cifre folli per gli ingaggi, aveva battuto ogni record spendendo la bellezza di 222 milioni per portare Neymar all’ombra della Torre Eiffel. Cifre da capogiro, replicata anche con l’acquisto di Mbappé dal Monaco, prelevato dal Monaco per ben 180 milioni.

Insomma, nel calcio non è sempre vero che chi più spende più vince. Spesso si tratta di trovare i giocatori giusti e di inserirli nel miglior modo possibile. Il Napoli, ad esempio, ha insegnato che con acquisti mirati è possibile arrivare allo Scudetto 33 anni dopo dall’ultimo spendendo neanche 70 milioni. Briciole, se paragonate alle cifre investite da alcune competitor dirette per il tricolore.

Kvaratskhelia, Raspadori, Mathias Olivera e Kim Min-Jae gli acquisti della scorsa sessione estiva, con quest’ultimo in particolare che, insieme al georgiano, si è rivelato uno dei migliori colpi di mercato della stagione vincendo anche il premio di miglior difensore della Serie A. I partenopei lo hanno poi venduto in estate per 50 milioni di euro al Bayern Monaco dopo una sola stagione, ma il coreano passerà indubbiamente per l’esser stato uno dei migliori di sempre nel suo ruolo del nostro campionato, anche perché si sta già confermando anche in Bundesliga. Un impatto come il suo non è mai facile averlo, tanto che ad alcuni sono serviti alcuni anni per affermarsi. Altri, invece, si sono legati a vita ad una sola squadra diventandone bandiera, mentre altri ancora sono semplicemente considerati i migliori di sempre. Vediamo quali sono.

I migliori difensori della storia della Serie A

Uno dei difensori che si è contraddistinto per le sue doti di spinta sulla fascia forse più di ogni altro è Cafù, terzino destro brasiliano con una lunga carriera in Italia, passata tra Roma e Milan. Con i giallorossi ha vinto uno storico Scudetto, mentre in seguito si è replicato anche con i rossoneri con cui vincerà anche una Champions League e due Supercoppe Europee. Trionfi importanti arrivati anche con la maglia della Nazionale brasiliana con la quale ha vinto per due volte la Coppa del Mondo, due Coppa America e una Confederations Cup.

Da destra a sinistra, troviamo poi Paolo Maldini, miglior difensore italiano tra quelli eletti nel Dream Team stilato dalla nota rivista che ogni assegna il Pallone d’Oro France Football. Sebbene non abbia mai vinto il massimo riconoscimento, Maldini è sempre stato considerato uno dei migliori difensori di sempre, capace di giocare sia da terzino sinistro che da centrale e a lungo protagonista sia in Italia che in Europa, ma sempre con la maglia del Milan addosso. Un palmares infinito, il suo, che conta sette Scudetti, cinque Supercoppe italiane, una Coppa Italia, cinque Champions League, altrettante Supercoppe Europee e anche due Coppe intercontinentali ed un Mondiale per club. L’unico trofeo che gli è mancato è quella Coppa del Mondo arrivata nel 2006 con un altro campionissimo del nostro campionato, Fabio Cannavaro.

Il difensore napoletano ha avuto una lunga carriera importante, sempre ai massimi livelli e vestendo alcune delle maglie più prestigiose come quelle dell’Inter, della Juventus e del Real Madrid.

Passando ad un altro campione del mondo, ma nel 1982, troviamo poi Franco Baresi, perno difensivo del Milan degli anni Ottanta e Novanta. Una leggenda assoluta del nostro calcio e dei rossoneri che è riconosciuto da molti come uno dei migliori, se non il miglior difensore italiano di sempre. Con la maglia del Milan, che ha vestito per tutta la sua carriera, ha vinto tre Champions League, tre Supercoppe Europee, sei Scudetti e quattro Coppe Italia.

Nello stesso periodo, c’era anche un altro grande difensore italiano, che peraltro faceva coppia con lo stesso Baresi in Nazionale e diventati campioni del mondo insieme nello storico Mondiale del 1982 giocato in Spagna. Stiamo parlando di Gaetano Scirea, un campione dentro e fuori dal campo che si è sempre contraddistinto sia per le sue doti da giocatore che da persona. Purtroppo la sua vita si è interrotta troppo presto, ma il suo ricordo è sempre vivo nella mente dei tifosi.

Non sorprende che in questa lista ci siano tanti italiani, ma altri difensori di prima fascia sono arrivati anche dalla Francia. Uno su tutti Lilian Thuram, che prima con il Parma e poi con la Juventus si è imposto come uno dei migliori difensori del nostro campionato. In quegli anni, con lui in campo, la Francia era una delle squadra più forti del momento e non è un caso che, nel giro di due anni, abbia vinto sia il Mondiale, del ’98, che l’Europeo, del 2000. Peraltro, il transalpino si è contraddistinto anche in ambito extra calcistico, ottenendo due lauree honoris causa in scienze umane all’Università di Stoccolma e di Stirling, diventando uno dei tanti calciatori laureati che hanno giocato nel nostro campionato.