Italia, i giocatori con il più alto numero di presenze in Nazionale

Foto dell'autore

By Il Mister

Tra tutte le nazionali calcistiche del mondo, quella italiana è una delle più forti storicamente. Gli azzurri hanno vinto negli anni quattro mondiali e il che la rende la seconda selezione più vincente nella competizione.

Poi ci sono anche due europei, uno vinto nel 1968 e l’altro molto più recentemente, nel 2021. Una vittoria, quest’ultima, che tutti i tifosi italiani hanno ancora bene in mente, con i ragazzi che esplosero di gioia al momento dell’errore decisivo dal dischetto di Bukayo Saka che ha assegnato il successo all’Italia.

Un trionfo storico per la Nazionale che da oltre 50 anni non vinceva la massima competizione continentale. Adesso, però, c’è da guadagnarsi la qualificazione ai prossimi Europei. Sabato e martedì ci sono gli impegni contro Malta e Inghilterra e Spalletti dovrà essere bravo a motivare i suoi ragazzi per allontanare le ombre del mancato accesso alle scorse edizioni dei Mondiali.

Nel commento sportivo di Galli sull’Italia, l’ex portiere del Milan si è detto sicuro che Gravina, presidente della Federcalcio italiana, ha fatto la scelta giusta optando per il tecnico di Certaldo, reduce dall’impresa dello storico Scudetto vinto con il Napoli nella passata stagione. Dunque, staremo a vedere come si comporteranno gli 11 che scenderanno in campo nella doppia sfida di qualificazione.

L’allenatore può contare su una formazione di buoni giocatori che possono dare il giusto contributo alla causa. La speranza è sicuramente quella che prima o poi possano raggiungere i trionfi di alcuni dei campioni che hanno vestito la maglia azzurra. Ovviamente, ciò non è detto, ma è vero anche che all’inizio del loro percorso non sempre ci si aspettava che facessero la carriera che poi hanno fatto in azzurro.

Alcuni di loro, peraltro, sono in cima alla classifica per il maggior numero di presenze in Nazionale e, nella top ten, ci sono quasi esclusivamente campioni del mondo.

I giocatori con più presenze in Nazionale

Non si può iniziare questa lista senza menzionare il portiere Gianluigi Buffon, una vera e propria leggenda del nostro calcio che ha smesso soltanto quest’anno alla “veneranda” età di 45 anni dopo una carriera sensazionale, impreziosita dalla Coppa del Mondo del 2006 vinta da protagonista. Tutti successi indelebili nella mente dell’ex portierone della Nazionale che con 176 presenze detiene il record di presenze in azzurro.

Il secondo gradino del podio va ad un grandissimo difensore, Fabio Cannavaro, che ha raccolto la bellezza di 136 presenze con la Nazionale. Anche lui, ha ottenuto vittorie importantissime, vestendo le maglie di Napoli, Parma, Inter, Juve e Real Madrid, con gli spagnoli che lo chiamarono a guidare la loro difesa dopo il trionfo mondiale di Berlino con gli azzurri, lo stesso che gli valse in gran parte anche la vittoria del Pallone d’Oro davanti al compagno di squadra Gigi Buffon. 

Terzo gradino del podio va ad un altro grandissimo difensore, Paolo Maldini. L’ex difensore ha legato la sua carriera a due sole maglie: quella del Milan e quella della Nazionale. Con i rossoneri, ha scritto pagine indelebili di storia del club vincendo tutto quello che c’era da vincere. Scudetti, Champions League, Coppe Italia. L’unico successo che gli è mancato è stato però un Europeo o un Mondiale, anche se ciò non toglie quanto di straordinario fatto con la maglia azzurra. Per lui 126 presenze e terzo posto di questa speciale classifica.

Al quarto posto troviamo ancora un difensore, ma più contemporaneo, Leonardo Bonucci, uomo decisivo nella finale di Wembley che ha assegnato il titolo europeo agli azzurri. Il giocatore ex Juve segnò il gol del pareggio nel secondo tempo contro l’Inghilterra e poi, ai rigori, segnò uno dei rigori che ha determinato la vittoria del trofeo della nostra Nazionale. Negli ultimi anni, è stato il perno difensivo degli azzurri e, in attesa di un’eventuale nuova chiamata da parte di Spalletti, ha finora collezionato ben 121 presenze.

Dopodiché, c’è il primo centrocampista di questa classifica. Si tratta di Daniele De Rossi, bandiera della Roma e tra i giocatori che fecero parte della storica spedizione tedesca ai Mondiali del 2006. La sua esperienza in Germania non fu indimenticabile, anche se negli anni si è rifatto con gli interessi rivelandosi uno degli elementi più imprescindibili degli 11 titolari della Nazionale. Con lui in campo, non a caso, è arrivata una finale agli Europei del 2012. In carriera ha vestito la maglia azzurra per 117 volte.

Dopo il romano, c’è Giorgio Chiellini, anche lui tra i protagonisti degli Europei del 2012 e vincitore della competizione nel 2021 insieme a Bonucci e compagni da capitano. Il difensore livornese è cresciuto nelle giovanili della sua città e poi ha pian piano scalato le gerarchie fino a diventare bandiera della Juventus e della Nazionale degli ultimi dieci anni. Per lui sono 117 presenze in azzurro e quinta posizione in coabitazione con De Rossi.

Sesta piazza, invece, per Andrea Pirlo, dietro Chiellini e De Rossi per una sola presenza (116). Il “Maestro”, così ribattezzato per la sua smisurata classe e tecnica, è stato uno degli elementi più importanti della nostra Nazionale degli anni Duemila arrivando anche a conquistare il Mondiale del 2006 insieme a Buffon e De Rossi.

Dopo Pirlo, andiamo indietro nel tempo e troviamo il grande Dino Zoff, tra i portieri italiani, e non solo, più forti di sempre insieme a Buffon con il quale ha in comune una lunga parentesi da giocatore della Juventus. Per il friulano sono 112 le presenze con la maglia azzurra con cui vinse il Mondiale del 1982.

Infine, chiudono la top ten due terzini, un destro e un sinistro. Il primo è Gianluca Zambrotta, anche lui campione del mondo in quella magica estate del 2006 e tra i migliori nel suo ruolo tra gli anni Novanta e Duemila. Il secondo, invece, è stato compagno di Zoff e con lui campione d’Europa nel 1968, il grande Giacinto Facchetti, storica bandiera dell’Inter di Helenio Herrera.